CODICE DEONTOLOGICO MEDIATORI FELINI

  1. Il Mediatore Felino deve esercitare la propria attività con onestà, diligenza e perizia e con la massima professionalità, mantenendosi aggiornato sulle normative nazionali , regionali e locali e sulle direttive emanate da EARTH per quanto riguarda il suo lavoro . Il Mediatore Felino non deve in alcun caso ricorrere a metodi coercitivi o non rispettosi dell’ indole, dell’ etologia e delle necessità del gatto. I Mediatori devono munirsi di attrezzature idonee ad assicurare un adeguato trattamento motorio, psicologico ed igienico sanitario ai gatti a lui affidati. Il Mediatore Felino deve mantenere con i clienti un contegno corretto e rispettoso, condividere il percorso educativo e mantenendoli al corrente dei metodi impiegati, dei progressi e dei risultati ottenuti.
  2. Il Mediatore Felino deve prodigarsi, per quanto nelle sue possibilità, nel conseguimento dei risultati compatibili con la natura del gatto, della vocazione di razza a cui lo stesso appartiene e dell’ambito antropico in cui esso vive.
  3. Ai Mediatori Felini EARTH non è consentito l’utilizzo di qualsiasi attrezzatura o strumento che risulti essere non consentita a norma di legge determina l’immediata espulsione dall’ albo.
  4. Ai Mediatori Felini EARTH è fatto divieto di qualsiasi collaborazione con allevamenti non certificati che operino nell’illegalità e non nel rispetto del benessere psicofisico degli animali, anche se questo comporta una rinuncia a rientri economici e/o pubblicitari.
  5. I Mediatori Felini devono esercitare la professione in maniera da non ledere l’immagine e la reputazione dell’ associazione EARTH e della SECUA, eventuali comportamenti o azioni atte a denigrare l’integrità e il buon nome dell’associazione provocheranno l’espulsione dall’albo e, ove necessario, azione legale presso le sedi competenti.

 

CAUSA DI ESPULSIONE DALL’ALBO

Saranno espulsi dall’Albo senza ripetizione delle quote versate, coloro che verranno meno alle norme contenute nel presente regolamento e nel codice deontologico, nonché nei casi in cui sopravvengano le condizioni ostative di cui alle lettere b), c) e d) dell’art.5 del presente disciplinare, in seguito al pronunciamento del Direttivo EARTH.

Saranno inoltre espunti dall’Albo coloro i quali non risultino in regola con il versamento delle quote associative.